Il whisky, uno spirito amato dai consumatori di tutto il mondo, ha un sapore complesso e ricco di strati. Tra i vari alcolici, il processo di produzione del whisky è particolarmente particolare. Dalla selezione dei materiali, alla fermentazione, dalla distillazione alla maturazione, ogni fase influisce sulla qualità finale. Tra questi, il processo di distillazione è l’anello chiave che determina lo stile e la purezza del liquore.
Sommario
Il processo di produzione del liquore distillato
La distillazione è una fase cruciale della produzione del whisky. La sua funzione è quella di estrarre l’alcol dal liquido di fermentazione, rimuovere le impurità e conservare l’essenza dell’aroma e del sapore. Di seguito viene illustrato il processo generale di produzione del liquore distillato:
- Produzione di malto: Le materie prime del whisky includono principalmente cereali, come orzo, mais, segale, grano, ecc. I diversi cereali determinano lo stile di base dell’acquavite. Dopo aver selezionato i cereali, questi devono essere macinati per rilasciare più facilmente l’amido.
- Mash: I cereali vengono mescolati con acqua calda e l’amido viene convertito in zuccheri fermentabili per formare il mosto dolce (Wort), ponendo le basi per la successiva fermentazione.
- Fermentazione: Dopo aver filtrato e raffreddato il mosto, si aggiunge il lievito per avviare il processo di fermentazione. Il lievito converte lo zucchero in alcol e anidride carbonica per produrre un mash (lavaggio) con una concentrazione alcolica compresa tra il 6% e il 10%.
- Distillazione: Al termine della fermentazione, il mash viene introdotto nell’impianto di distillazione per essere riscaldato. Poiché il punto di ebollizione dell’alcol è inferiore a quello dell’acqua, l’alcol e le sostanze aromatiche evaporano per primi, per poi raffreddarsi e diventare liquidi attraverso un condensatore. Il whisky tradizionale di solito deve essere distillato due volte: la prima per estrarre il liquore originale e la seconda per purificarlo ulteriormente e segmentarlo per ottenere una concentrazione alcolica più elevata e un sapore ideale.
- Maturazione: Il nuovo liquore incolore dopo la distillazione deve essere fatto maturare. Durante questo processo, il colore del liquore si scurisce gradualmente. Dopo la maturazione, si possono miscelare diversi liquori per creare un sapore più stratificato.
- Filtrazione e imbottigliamento: Il whisky maturato deve essere filtrato per rimuovere le impurità. Alcune marche scelgono la filtrazione a freddo per garantire un aspetto limpido. In seguito, viene solitamente utilizzata acqua deionizzata per regolare il contenuto alcolico al livello di bevibilità, e infine viene riempito in bottiglie, etichettato e venduto, per poi essere immesso sul mercato.

Tipi di apparecchiature per la distillazione
Esistono molti tipi di apparecchiature per la distillazione e la loro struttura e funzione determinano gli scenari applicabili e il modo in cui influiscono sul sapore. Le apparecchiature di distillazione più comuni si dividono nelle seguenti categorie:
Pentola Ancora
Il Pot Still è l’attrezzatura più comune nella produzione tradizionale di whisky, soprattutto nel whisky single malt scozzese.
- Caratteristiche strutturali: Il pot still ha la forma di una cipolla ed è composto da una caldaia, un collo e un condensatore. Dopo aver riscaldato il mash nella pentola, il vapore dell’alcol sublima attraverso il collo e si condensa.
- Vantaggi: Trattiene una maggiore quantità di sostanze aromatiche ed è adatto alla produzione di whisky dal sapore ricco e dagli strati complessi.
- Svantaggi: Bassa efficienza, è necessaria una pulizia manuale e una nuova alimentazione dopo ogni distillazione.
Colonna Ancora
Conosciuta anche come alambicco Coffey, è un’apparecchiatura altamente efficiente comunemente utilizzata nella produzione di birra industriale.
- Caratteristiche strutturali: Si compone di due o più colonne, che possono immettere continuamente liquido di fermentazione e produrre alcol.
- Vantaggi: Alta efficienza, adatta alla produzione su larga scala; l’alcol distillato è puro, adatto al whisky miscelato.
- Svantaggi: Minore estrazione di aromi, non è altrettanto efficace come l’alambicco a vaso per trattenere i sapori complessi.
Ibrido Ancora
Combinando i vantaggi dell’alambicco a vaso e dell’alambicco a colonna, la struttura è solitamente una piccola parte a colonna sovrapposta all’alambicco a vaso.
- Caratteristiche strutturali: design integrato, che non solo mantiene le caratteristiche di sapore dell’alambicco a vaso, ma migliora anche l’efficienza dell’alambicco a colonna.
- Vantaggi: Adatto all’uso flessibile da parte di piccole distillerie e adatto a diversi stili di whisky.
- Svantaggi: struttura complessa e investimento iniziale relativamente alto.
Mini Still
Un dispositivo di piccole dimensioni adatto agli appassionati di birra o ai principianti.
- Caratteristiche strutturali: dimensioni ridotte, facilità d’uso, spesso utilizzata per la distillazione sperimentale.
- Vantaggi: Prezzo accessibile, adatto all’apprendimento e alla produzione di piccoli lotti.
- Svantaggi: Bassa produzione, controllo limitato del sapore.
Alambicco multiuso
Un alambicco multiuso è un dispositivo altamente modulare che può sostituire diverse parti in base alle esigenze per ottenere la distillazione di vari alcolici, dal vino di frutta e brandy al whisky.
- Caratteristiche strutturali: di solito la sezione della torre è regolabile o la struttura del condensatore è rimovibile, consentendo al distillatore di regolare il percorso e lo stadio di distillazione; alcune apparecchiature sono inoltre dotate di moduli di controllo della temperatura e della portata.
- Vantaggi: Altamente adattabile e idonea alla produzione di una varietà di alcoli; molto indicata per i laboratori di ricerca e sviluppo o per i piccoli birrifici che desiderano ampliare la propria linea di prodotti.
- Svantaggi: Richiede una certa esperienza tecnica per la regolazione e il prezzo è leggermente più alto rispetto alle apparecchiature ordinarie.
Apparecchiatura di distillazione automatica
L‘apparecchiatura di distillazione automatica è il prodotto del progresso tecnologico degli ultimi anni. Realizza la regolazione e il monitoraggio automatico di temperatura, pressione e portata attraverso il sistema di controllo digitale.
- Caratteristiche strutturali: dotato di un’interfaccia operativa intelligente, può impostare un programma di distillazione, eseguire automaticamente il riscaldamento, la segmentazione, la condensazione, il recupero e altri processi, spesso dotato di un sistema di acquisizione dati.
- Vantaggi: facilità d’uso, riduzione degli errori umani; maggiore efficienza produttiva, adatta alla produzione standardizzata e di marca.
- Svantaggi: Il costo dell’attrezzatura è elevato e la riparazione e la manutenzione richiedono un supporto professionale. È adatta a birrifici di grandi e medie dimensioni con fondi sufficienti e alla ricerca dell’efficienza.

Come utilizzare gli impianti di distillazione per produrre whisky?
- Preparazione: Pulisci l’apparecchiatura di distillazione per assicurarti che non ci siano odori o impurità. Controlla che tutte le parti di collegamento siano ben salde per evitare perdite di vapore.
- Prepara il “lavaggio”, cioè il liquido alcolico dopo la fermentazione, con un contenuto alcolico di circa 7-10%.
- Prima distillazione (distillazione primaria): Versa il lavaggio nella pentola e riscaldalo a 78-85℃. L’alcol e alcuni volatili evaporano ed entrano nel condensatore attraverso il tubo a collo d’oca. La parte “prima della distillazione” viene scartata durante il processo di distillazione.
- Seconda distillazione (ridistillazione): Riscaldare e distillare nuovamente il “basso alcol”.
- Frazionamento accurato:
- Scorciatoie: Contiene ingredienti che non sono adatti al consumo e devono essere scartati.
- Cuori: La parte centrale dell’alcol, dal sapore forte, è il liquido alcolico utilizzato per la maturazione.
- Sentori: Il contenuto alcolico diminuisce e il sapore è scarso, per cui può essere conservato e riportato nel forno per una nuova distillazione.
- Raffreddamento e raccolta: Usa un condensatore per raffreddare il vapore e raccogli il liquido alcolico in un contenitore. Puoi usare un alcolometro per testare la concentrazione di alcol e garantire la qualità del prodotto.

Come scegliere l'impianto di distillazione più adatto alle tue esigenze?
Scegli in base alla scala di produzione
Gli homebrewers o le piccole distillerie possono scegliere un distillatore da tavolo o un alambicco di medie dimensioni, adatto per la produzione di piccoli lotti o per esperimenti sui sapori. Per la produzione su larga scala, la scelta migliore è un distillatore continuo, in grado di ottenere una produzione efficiente e continua e adatto alle esigenze delle distillerie commerciali.
Scegli in base agli obiettivi di gusto
Se cerchi sapori tradizionali e complessi, la prima scelta è rappresentata dagli alambicchi a vaso, in grado di trattenere meglio le sostanze aromatiche. Se invece preferisci un corpo leggero e rinfrescante, gli alambicchi continui sono adatti per rimuovere le impurità e migliorare la purezza dell’alcol. Le apparecchiature ibride o multifunzionali sono adatte per provare una varietà di sapori e innovazioni.
Scegli in base al budget e alle condizioni di spazio
I produttori di birra casalinghi con un budget limitato possono scegliere un’apparecchiatura da tavolo, economica e facile da usare. Per i birrifici commerciali con un budget sufficiente, le apparecchiature di distillazione completamente automatiche possono garantire un’efficienza produttiva e una consistenza maggiori, adatte alla produzione su larga scala. Quando lo spazio è limitato, sono più adatte le apparecchiature di piccole dimensioni.

DOMANDE FREQUENTI
Che cos’è l’attrezzatura per la distillazione?
Le apparecchiature di distillazione sono dispositivi utilizzati per separare i componenti di un liquido attraverso un processo di riscaldamento e raffreddamento. Nella produzione di whisky, le apparecchiature di distillazione sono utilizzate principalmente per estrarre i componenti alcolici dal brodo fermentato.
Quanto tempo ci vuole per produrre whisky con un impianto di distillazione?
Dalla produzione della birra alla distillazione, l’intero processo di produzione del whisky può durare da qualche giorno a qualche settimana. Tuttavia, il processo di distillazione in sé richiede solitamente solo poche ore o un giorno. Vale la pena notare che il sapore finale del whisky è influenzato anche dal lungo processo di invecchiamento e di solito ci vogliono diversi anni per raggiungere il gusto migliore.
Gli impianti di distillazione richiedono una manutenzione regolare?
Sì, le apparecchiature per la distillazione devono essere pulite e manutenute regolarmente. La superficie degli oggetti in rame è facilmente intaccata da solfuri e altre impurità, quindi la pulizia è essenziale. Anche i tubi, le pentole e i sistemi di raffreddamento delle apparecchiature di distillazione devono essere controllati regolarmente per garantire un processo di distillazione regolare.
Qual è il costo di investimento delle apparecchiature di distillazione?
Il costo dell’investimento per le apparecchiature di distillazione è solitamente elevato, soprattutto per gli alambicchi di rame di alta qualità. Il design, il materiale e le dimensioni di queste attrezzature influiscono sul prezzo. Per i piccoli birrifici, l’investimento iniziale può richiedere un notevole investimento di capitale, ma per la produzione su larga scala l’investimento in attrezzature è una base necessaria.
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